Sono un neurofisiopatologo, cioè’ un medico specialista in neurofisopatologia anche detta neurofisiologia clinica, disciplina di specializzazione post-laurea in medicina riconosciuta equipollente alla neurologia e affine alla neuropsichiatria infantile.
Quindi il neurofisiopatologo ha una formazione universitaria come il neurologo in quanto si occupa della diagnosi e cura di malattie del sistema nervoso centrale (Ictus cerebrale, Epilessia, Morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, ecc.) e del sistema nervoso periferico (paralisi facciale, nevralgia del trigemino, polineuropatie, ecc.), inoltre ha ricevuto una formazione sull’utilizzo e la interpretazione di alcuni esami diagnostico strumentali specifici come l’elettroencefalografia, l’elettroneuromiografia ed i potenziali evocati. Studia cioè il cervello, i nervi ed i muscoli attraverso i loro segnali.
Sono nato nel febbraio del 1966 mentre Adriano Celentano cantava il ragazzo della via Gluck e veniva escluso dalla finale del festival di Sanremo, entrando poi di diritto nella leggenda della musica leggera italiana. Poche passioni, se non per l’associazionismo, studiavo e lavoravo; oggi lavoro e studio. Pochi viaggi prima della laurea in medicina nel 1993, ma tanti spostamenti per studio e formazione sulla direttrice Napoli – Pavia dal 1995 al 1999 anno della mia specializzazione in Neurofisiopatologia presso l’Istituto Neurologico “Casimiro Mondino” IRCCS.
Anche oggi mi sposto spesso per lavoro e studio fra Saviano e varie province della regione Campania, oltre che in Italia e a volte all’estero. Sono dinamico e motivato, non mi piace la monotonia, amo la ricerca e la conoscenza, la buona compagnia e la serenità.